Economia

Newlat Food Acquisisce Princes: Nasce un Colosso Agroalimentare

Unione tra Newlat e Princes per un gigante del settore con prospettive di crescita

Newlat Food Acquisisce Princes: Nasce un Colosso Agroalimentare

Nasce un nuovo colosso nell’agroalimentare italiano quotato in borsa, un’operazione che ha richiesto lunghe trattative ma che alla fine ha portato alla luce un accordo storico. La società reggiana Newlat food, di proprietà della famiglia Mastrolia di origine campana, ha acquisito il gruppo inglese Princes, uno dei principali attori del settore in Gran Bretagna con un fatturato nel 2023 di 1,7 miliardi di sterline, pari a 2 miliardi di euro. Questa operazione ha portato la nuova entità a raggiungere ricavi pro forma di 2,8 miliardi di euro e 31 milioni di utili netti, posizionando la società ai vertici del settore agroalimentare italiano.

Newlat è un’azienda attiva nella produzione di pasta, latte e prodotti da forno, conosciuta in Italia per i suoi marchi Mukki, Del Verde, Giglio, Tapporosso e Optimus. Prima dell’acquisizione, l’Italia rappresentava la metà del fatturato di Newlat, seguita da Inghilterra e Germania, dove l’azienda ha già stabilimenti di produzione e detiene marchi locali. Con l’acquisizione di Princes, l’asse delle vendite si sposterà notevolmente nel Regno Unito.

Princes è stata acquisita dal gruppo giapponese Mitsubishi Corporation per 700 milioni di sterline, di cui 650 milioni in contanti e 50 milioni in azioni Newlat. Per finanziare l’operazione, è stato necessario un prestito bancario di 300 milioni di euro erogato da un pool di istituti italiani e internazionali, guidato da Unicredit e Bnl – Bnp Paribas. Al termine dell’operazione, il nuovo gruppo sarà rinominato New Princes, sottolineando l’importanza dell’azienda acquisita nel processo di crescita che dovrebbe portare, nei piani della proprietà, a ricavi fino a 5 miliardi di euro grazie anche a nuove acquisizioni.

New Princes avrà un totale di 31 poli produttivi nel mondo, tra cui lo stabilimento di trasformazione del pomodoro a Foggia, il più grande d’Italia nel settore. Inoltre, l’acquisizione include una serie di stabilimenti in Gran Bretagna, uno in Polonia e due alle isole Mauritius, ampliando così la presenza globale del gruppo.

Staff
  • PublishedMay 27, 2024