Nicki Minaj arrestata ad Amsterdam per presunto possesso di droghe leggere
La rapper fermata all'aeroporto di Schipol durante il suo tour mondiale
Nicki Minaj è stata arrestata ieri sera, sabato 25 maggio 2024, ad Amsterdam. La rapper statunitense è stata fermata all’aeroporto di Amsterdam Schipol, i suoi bagagli sono stati sequestrati e successivamente è stata rilasciata con l’obbligo di pagare una multa. Questo episodio ha rappresentato un contrattempo per la 41enne, che ha manifestato il suo disappunto per quanto accaduto. La cantante si trovava nei Paesi Bassi in viaggio verso Manchester, tappa del suo tour mondiale.
Il motivo dell’arresto di Nicki Minaj è stato il presunto possesso di droghe leggere. La rapper è stata accusata di aver tentato di esportare illegalmente droghe leggere dai Paesi Bassi in un altro Paese, il che ha comportato l’applicazione di una sanzione pecuniaria. La polizia ha confermato l’arresto di una donna statunitense di 41 anni, senza rivelare ulteriori dettagli sulla sua identità. Il portavoce della polizia militare, Robert Kapel, ha dichiarato: “Non confermiamo mai l’identità di una persona in custodia, ma posso dire che abbiamo arrestato una donna di 41 anni per aver tentato di esportare droghe leggere in un altro Paese”. Kapel ha inoltre precisato che la persona arrestata è stata successivamente rilasciata e dovrà pagare una multa, senza specificarne l’importo esatto.
Sul suo profilo Instagram, Nicki Minaj ha condiviso un video dell’accaduto, esprimendo con rabbia il suo dissenso e accusando le autorità di voler sabotare il suo tour. La cantante ha dichiarato: “Hanno preso le mie valigie prima che potessi vederle. Ora dicono che stanno aspettando la dogana. Questo è ciò che sembra quando la gente viene pagata profumatamente per cercare di sabotare un tour dopo che tutto il resto è fallito. Tutto ciò che hanno fatto è illegale”.
