Tragedia a San Giovanni Rotondo: anziana donna trovata senza vita
Sconvolgente omicidio scuote la comunità
San Giovanni Rotondo, situata in provincia di Foggia, è attualmente sconvolta dalla tragica morte di Rachele Covino, una anziana donna ritrovata senza vita nella sua abitazione il sabato 25 maggio. La vittima, di 81 anni, vedova e madre di due figli, abitava al piano terra di via Sergente Padovano, non distante dal centro storico del paese.
La scoperta del cadavere è avvenuta grazie all’intervento dei carabinieri, chiamati dopo una segnalazione al 112 riguardante un uomo completamente nudo e sporco di sangue che vagava per le strade, causando panico tra i residenti. Numerose persone hanno ripreso la scena con i loro dispositivi, diffondendo i video online in breve tempo.
Il sospettato, un uomo di 43 anni, è stato bloccato mentre si aggirava per le strade. Presentava evidenti segni di sangue sul corpo. Seguendo il percorso dell’uomo, i carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita di Rachele Covino nel garage, con numerose macchie di sangue nella stanza.
Le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Si ipotizza che la donna abbia avuto uno scontro con l’aggressore, forse strangolandola. Si ritiene che l’uomo abbia forzato l’ingresso della casa, trovandosi faccia a faccia con la vittima.
Il sindaco Michele Crisetti ha commentato l’accaduto definendolo un episodio di estrema gravità, soprattutto in un momento in cui la città celebra San Pio. Ha ricordato Rachele come una persona gentile e sorridente, incontrata spesso durante le sue passeggiate nella zona.
Rispondendo alle domande sulla presenza di sistemi di videosorveglianza in città, il sindaco ha confermato che le telecamere sono attive nel centro storico e che ne verranno installate altre in diverse zone. Tuttavia, ha sottolineato che in casi come questo, la presenza di telecamere non avrebbe potuto prevenire l’accaduto, poiché il sospettato non ha cercato di nascondersi.
