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Emozioni e talento: le performance toccanti di Io Canto

Storie commoventi di famiglie e musica che emozionano il pubblico

Emozioni e talento: le performance toccanti di Io Canto

Nella seconda puntata di Io Canto, le emozioni sono già palpabili fin dall’inizio. Mietta si commuove fino alle lacrime alla quarta esibizione, mentre Claudio Amandola ammette di non riuscire a trattenersi. Le parole di elogio non tardano ad arrivare dopo la toccante performance della coppia Sara e Davide, della squadra di Anna Tatangelo, che incanta il pubblico con la loro interpretazione di “Up where we belong”. Rovazzi, stupito davanti alle loro voci straordinarie, chiede ironicamente se siano dei tecnici informatici. L’emozione culmina quando Sara racconta il legame speciale con il padre Davide, che le è sempre vicino, soprattutto perché la madre trascorre poco tempo con lei a causa del lavoro. Il videomessaggio della madre, visibilmente commossa, sottolinea il dolore di non poter trascorrere abbastanza tempo con la figlia, ma Sara si sente fortunata ad avere il sostegno del padre.

Un’altra performance che ha emozionato il pubblico è stata quella di Daniel e sua madre Giorgia, della squadra di Fausto Leali, che hanno interpretato in modo intenso il brano di Giorgio Gaber, “Cantare”. Giorgia racconta che cantare le permette di comunicare con suo figlio, Daniel, quindicenne, che trova nella musica un modo per esprimersi. La loro esibizione commuove tutti, tanto che al termine molti giudici e spettatori hanno gli occhi lucidi. Claudio Amendola, assegnando un 10 a Daniel, rivela che Gaber è stato una figura importante nella sua vita.

La serata si apre con Carlotta e sua madre Erika, della squadra di Mietta. Carlotta, con i suoi occhi vivaci e un sorriso contagioso, si esibisce insieme alla giovane mamma che l’ha avuta a soli 17 anni. Erika racconta delle difficoltà affrontate come giovane madre, ma il sorriso di Carlotta è la ricompensa di tutti i sacrifici. Cantano insieme “Sei nell’anima” di Gianna Nannini, mostrando una complicità e un’affetto palpabili. Michelle Hunziker sottolinea l’intesa tra madre e figlia, e le emozioni non mancano nemmeno in questa esibizione.

Un’altra coppia che ha fatto emozionare il pubblico è Alessandro e suo nonno Antonio, che scatenano l’entusiasmo generale con “Casa mia” di Ghali. Il nonno, il nipote e persino la nonna in platea applaudono e si divertono insieme. Alessandro esprime il suo orgoglio per il coraggio del nonno nell’affrontare un brano così moderno. Rovazzi scherza sul fatto che Ghali abbia portato un alieno a Sanremo, ma Antonio ha portato un nipote ancora più forte. Senza dubbio, sono loro i vincitori del premio simpatia della serata.