Scienze

Impatto del caldo estremo sulla salute: studio in Spagna

Rischi, categorie a rischio e patologie durante le ondate di calore

Impatto del caldo estremo sulla salute: studio in Spagna

Il caldo rappresenta uno dei principali rischi per la salute legati all’ambiente. Durante l’estate torrida del 2022, più di 61mila persone sono decedute in Europa a causa delle alte temperature, con l’Italia che ha registrato il record di vittime, superando le 18mila morti attribuibili al caldo. Questo fenomeno è in parte dovuto alle sempre più frequenti ondate di calore, causate anche dal riscaldamento globale, e alla lentezza con cui la società si adatta ai cambiamenti climatici.

È fondamentale identificare le categorie di persone più a rischio durante i periodi di caldo intenso, al fine di concentrare gli sforzi di prevenzione dove sono maggiormente necessari. Un gruppo di ricercatori spagnoli e francesi ha condotto uno studio pubblicato su Environmental Health Perspectives, analizzando le cause più comuni di ricovero in ospedale durante i giorni di caldo intenso in Spagna tra il 2006 e il 2019.

Lo studio ha utilizzato i dati provenienti dal sistema sanitario di 48 province spagnole, un paese che ha affrontato problemi simili all’Italia, classificandosi al secondo posto in Europa per decessi legati al caldo nel 2022, con oltre 12mila vittime. Incrociando i ricoveri con le temperature medie giornaliere, l’umidità e l’inquinamento atmosferico, i ricercatori del Barcelona Institute for Global Health e dell’Institut national de la santé et de la recherche médicale francese hanno valutato l’impatto delle giornate di caldo intenso e delle ondate di calore sui ricoveri per diverse patologie specifiche.

È emerso che il rischio di ricovero in ospedale è maggiore durante le giornate calde per tutte le fasce d’età, con un picco nei bambini sotto l’anno di età e negli individui oltre gli 85 anni. Inoltre, il sesso è risultato essere un fattore determinante: per gli uomini, i giorni di caldo intenso aumentano principalmente il rischio di ricovero per incidenti, mentre per le donne si sono evidenziati maggiori rischi legati a parassitosi, malattie endocrine, metaboliche, respiratorie ed urinarie.

Secondo Hicham Achebak, ricercatore dell’Inserm coinvolto nello studio, il meccanismo con cui il caldo influisce negativamente sulla salute non è ancora completamente compreso, ma sembra coinvolgere la regolazione della temperatura corporea, che può variare in base a diversi fattori come età, sesso e condizioni di salute preesistenti.

Le patologie che hanno causato ricoveri durante i giorni caldi nel periodo di studio sono state principalmente le patologie metaboliche e l’obesità, con un numero di ospedalizzazioni doppio rispetto alla norma. Inoltre, si è riscontrato un elevato rischio di ricovero per insufficienza renale, infezioni del tratto urinario, sepsi, calcoli delle vie urinarie, avvelenamento da farmaci e altre sostanze.

L’umidità non ha avuto un impatto significativo sui rischi di ricovero, se non per un lieve aumento legato a bronchiti e bronchioliti durante periodi particolarmente secchi. Analogamente, l’inquinamento atmosferico è stato associato principalmente a ricoveri per disturbi metabolici, obesità e diabete.

Infine, gli effetti delle ondate di calore sembrano essere inferiori rispetto a quelli dei singoli giorni di caldo estremo. Gli effetti cumulativi delle ondate di calore sono stati osservati come limitati e specifici per alcune patologie, come malattie infettive non respiratorie, disturbi endocrini e metabolici e malattie del sistema nervoso, come afferma Joan Ballester Claramunt del Barcelona Institute for Global Health.

Pertanto, è importante attivare sistemi di allerta precoce per il caldo estremo non solo durante le ondate di calore, ma anche in presenza di temperature estreme non persistenti.

Staff
  • PublishedMay 28, 2024