Tragedia durante esercitazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza
Morti tre militari cadendo dal precipizio degli Asteroidi in Val Masino
Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (Sagf) ha vissuto una tragedia durante un’esercitazione, con tre militari che sono morti cadendo dal precipizio degli Asteroidi in Val Masino, Sondrio. L’allarme è stato lanciato poco prima delle 13 di oggi, 29 maggio. Le vittime avevano rispettivamente 32, 25 e 22 anni, due provenienti dalla Stazione Sagf di Madesimo e uno da quella di Sondrio. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e il magistrato di turno della Procura di Sondrio. Secondo una prima ricostruzione, durante un’esercitazione in quota, una delle due cordate di militari è precipitata a causa del cedimento improvviso della roccia sotto i loro piedi. I rilievi per comprendere meglio la dinamica dell’incidente sono condotti dalla Guardia di Finanza sotto la supervisione del magistrato di turno.
L’aula del Senato ha osservato un minuto di silenzio in memoria dei tre militari deceduti. “Un evento tragico che ha profondamente colpito e rattristato l’intera comunità lombarda”, ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso il suo cordoglio per la perdita dei tre militari della Guardia di Finanza, affermando: “È con immenso dolore che esprimo, a nome di tutta la famiglia della Difesa e mio personale, i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari dei tre militari scomparsi oggi”. Ha inoltre inviato le sue condoglianze al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e al comandante generale della Guardia di Finanza, il generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro. Il sindaco del Comune di Val Masino, Pietro Taeggi, ha espresso il suo cordoglio per la tragedia, definendola un duro colpo per la comunità locale.
Taeggi ha sottolineato il legame stretto che la comunità ha con il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, che si allena spesso sul territorio per essere pronto a intervenire in caso di emergenza. Ha raccontato di aver salutato i militari per l’ultima volta quella stessa mattina, quando si stavano preparando per l’esercitazione. “Sono sempre loro che vengono a esercitarsi sul nostro territorio, per essere pronti a salvare le vite di tanti escursionisti. E stavolta le vittime, purtroppo, sono loro. Tutti giovanissimi”, ha aggiunto il sindaco Taeggi. Ha ricordato il momento dell’incontro e saluto con i militari, avvenuto poche ore prima della terribile tragedia che ha colpito la comunità di Val Masino.