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Controversia sui pantaloncini da basket: il caso della scuola media a Mediglia

Il dibattito sull'abbigliamento adeguato e il dress code scolastico

Controversia sui pantaloncini da basket: il caso della scuola media a Mediglia

Una ragazzina della scuola media a Mediglia (Milano) è stata fermata ai cancelli perché indossava dei pantaloncini da basket ritenuti non adeguati. La madre della giovane ha raccontato l’episodio alla stampa locale, sottolineando che i pantaloncini non erano troppo corti né aderenti, ma la scuola ha comunque ritenuto che non fossero appropriati.

La mamma ha espresso preoccupazione per il messaggio negativo che la situazione poteva trasmettere alla figlia e ha chiesto maggiore tolleranza da parte della scuola nel gestire simili situazioni. La dirigente scolastica, Lucia Corradini, ha risposto ribadendo che i pantaloncini da basket non rientrano nei criteri stabiliti e che è importante rispettare il regolamento d’istituto.

Il dibattito si è concentrato sulla definizione di “abbigliamento adeguato”, un tema che spesso genera controversie, soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Questo episodio non è certo il primo né l’ultimo a sollevare questioni legate al dress code nelle scuole.