Sospensione parroco per abusi sessuali su minori
Sentenza ecclesiastica e possibili azioni legali dei fratelli
Un parroco dell’arcidiocesi di Pisa è stato sospeso per 5 anni dall’esercizio pubblico del ministero sacerdotale a causa di accuse di abusi sessuali nei confronti di due fratelli minorenni, risalenti a più di 20 anni fa. La denuncia è stata presentata solo dopo che i ragazzi sono diventati adulti.
La sentenza definitiva è stata emessa dal Dicastero per la dottrina della fede, conclusione di un processo canonico avviato due anni fa a seguito della denuncia delle vittime. L’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto ha manifestato dolore e vergogna per l’accaduto, riferendo che il sacerdote ha ammesso esplicitamente le proprie colpe.
Il parroco ha lasciato la città più di un anno fa e attualmente risiede in una struttura religiosa a Roma, un istituto dedicato al supporto psicologico del clero. Non sarà avviato alcun procedimento penale a suo carico a causa della prescrizione dei reati, ma è molto probabile che i due fratelli intentino una causa civile per ottenere un risarcimento per i danni psicologici subiti.
