Tragedia sulla M9: Il caso di Lamara Bell e John Yuill
Un incidente stradale mortale e le conseguenze di un soccorso fallito
Un terribile incidente stradale ha causato la morte di due persone, Lamara Bell, una giovane madre britannica di 25 anni, e il suo compagno John Yuill, 28 anni. L’incidente è avvenuto nel luglio del 2015 sulla M9, una strada molto trafficata vicino a Stirling, in Scozia. La coppia è rimasta intrappolata tra le lamiere della loro auto per tre giorni, poiché la chiamata di soccorso non era stata registrata correttamente.
John Yuill è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente, mentre Lamara Bell è stata trovata ancora viva dopo tre giorni ma è deceduta poco dopo il suo arrivo in ospedale a causa delle ferite riportate. Lamara è stata bloccata all’interno dell’auto accanto al corpo senza vita del compagno.
Un testimone dell’incidente ha chiamato il numero di emergenza della polizia la sera del 5 luglio 2015, ma gli agenti sono giunti sul luogo solo il 8 luglio, tre giorni dopo, a seguito di una nuova segnalazione. La polizia locale era a corto di personale quel giorno e un sergente anziano in pensione, Brian Henry, ha preso in carico la chiamata senza inserirla nel sistema informatico che avrebbe attivato gli interventi necessari.
Secondo l’indagine, se Lamara fosse stata soccorsa immediatamente, i medici avrebbero potuto gestire meglio le sue ferite alla testa, evitando le complicazioni che hanno portato alla sua morte quattro giorni dopo. La polizia scozzese ha riconosciuto il fallimento organizzativo e ha fornito alle famiglie delle vittime un risarcimento economico e delle scuse ufficiali.
