Addio a Loris Comparin: Il Campione di Karate che ha Segnato una Generazione
Il mondo del karate piange la perdita di un grande atleta e uomo
Il campione italiano e mondiale di karate Loris Comparin è morto all’ospedale di Santorso (Vicenza) a causa di una tonsillite acuta che ha provocato una setticemia, all’età di 46 anni. Il presidente della Fesik (Federazione Educativa Sportiva Italiana Karate) Sean Henke ha annunciato il decesso. Comparin, originario di Thiene (Vicenza) ma residente ad Arsiero (Vicenza), era ricoverato da due settimane.
Loris Comparin era conosciuto da trent’anni, sin dall’inizio della Fesik, come un ragazzo meraviglioso, sempre allegro, sorridente e gioviale. Il presidente Henke ha descritto Comparin come un grande atleta, dotato di incredibili capacità atletiche e una elevata competenza tattica, trasmesse con sapienza e professionalità ai suoi allievi del Centro Sport Thiene.
La notizia della sua morte ha colpito profondamente il mondo del karate, che piange la perdita non solo di un grande atleta, ma anche di un grande uomo, onesto e di animo buono. Le condoglianze vanno alla famiglia di Comparin: al padre Oscar, alla madre Giacomina, alla sorella Mara, al fratello Nicola, alla figlia Gloria e a tutti i parenti.
Loris Comparin ha vinto 23 titoli italiani, 3 titoli europei, 4 titoli mondiali e 2 titoli intercontinentali nel karate specialità kumite. Il padre di Comparin, Oscar, ha scritto che Loris è stato chiamato in cielo per insegnare, esprimendo il suo dolore per la tragedia. La scomparsa ha lasciato sgomenti non solo familiari e amici, ma anche gli allievi del campione e l’intera comunità di Thiene e Arsiero.
