Mondo

Claudia Sheinbaum eletta prima presidente donna del Messico

La vittoria storica e le sfide della nuova leader progressista

Claudia Sheinbaum eletta prima presidente donna del Messico

Il Messico ha eletto la sua prima presidente donna, Claudia Sheinbaum, candidata della piattaforma progressista (Morena, Pvem e Pt). La vittoria di Sheinbaum è stata confermata da un rapido conteggio dell’Istituto nazionale elettorale, che le ha attribuito tra il 58,3% e il 60,7% dei voti, superando Xochitl Galvez della coalizione di opposizione e Jorge Alvarez Maynez, candidato centrista. L’esito finale delle elezioni si conoscerà solo nella serata del 3 giugno, dopo che circa 98 milioni di messicani sono stati chiamati alle urne per le più grandi elezioni mai organizzate nel Paese.

La presidenza di Sheinbaum segna la fine del mandato di Andres Manuel Lopez Obrador, noto come AMLO, uno dei leader più popolari della storia moderna del Messico. La Costituzione messicana limita la presidenza a un solo mandato, impedendo ad AMLO di candidarsi per la sua successione nonostante un alto tasso di popolarità. Sheinbaum, ex sindaca di Città del Messico, promette continuità con il suo predecessore e si prepara a contribuire alla ‘quarta trasformazione’, l’agenda di riforme avviata da Lopez Obrador.

Sheinbaum, ingegnere con un Nobel per la Pace nel curriculum, è stata membro dell’Intergovernmental Panel on Climate Change dell’ONU. Durante la pandemia di Covid-19, ha adottato misure preventive mentre il presidente minimizzava i rischi. La nuova presidente messicana si è distinta per il suo impegno per le energie rinnovabili, in contrasto con le politiche pro-fossili di Lopez Obrador.

Sheinbaum, 61 anni, è entrata in politica nel 2000 come assessora all’Ambiente sotto la guida di Lopez Obrador. Di orientamento politico di sinistra, ha lavorato per aumentare la sostenibilità ambientale e combattere la criminalità a Città del Messico. Gli analisti ritengono che preferirà il dialogo alla conflittualità con il mondo degli affari, affrontando sfide come la violenza, i programmi sociali e il rapporto con gli Stati Uniti e la Cina.

Sheinbaum ha ringraziato gli elettori per la fiducia durante il suo discorso di vittoria, sottolineando l’importanza storica della sua elezione come prima presidente donna del Messico. Ha riconosciuto la sua avversaria conservatrice e Lopez Obrador, definendolo un uomo eccezionale che ha trasformato il Paese. Con la sua elezione, il Messico si prepara a un nuovo capitolo guidato da una figura trasformatrice.

sheinbaum-claudia-lapresse
Claudia Sheinbaum (LaPresse)