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Polemica tra Lega e Mattarella: le dimissioni chieste da Borghi

Scontro politico sull'Europa e il ruolo del presidente durante la Festa della Repubblica

Polemica tra Lega e Mattarella: le dimissioni chieste da Borghi

Sergio Mattarella è stato al centro di una polemica scatenata dalla Lega, con Claudio Borghi in prima linea. Il parlamentare noto per le sue posizioni anti-euro ha scelto il 2 giugno, Festa della Repubblica, per attaccare l’Europa e chiedere le dimissioni di Mattarella. Il tutto è avvenuto attraverso poche righe su X. Il leader della Lega, vicepremier e ministro dei Trasporti Salvini, inizialmente ha seguito Borghi senza smentirlo, ma successivamente ha fatto marcia indietro affermando: “Nessuna polemica con Mattarella”. Borghi, però, non ha cambiato idea e ha continuato a esprimere le sue posizioni tramite i social network, mentre la premier Meloni è rimasta in silenzio.

La Repubblica italiana è parte dell’Unione Europea, come sottolineato da Mattarella in un messaggio inviato ai prefetti in occasione della Festa della Repubblica. Il giorno successivo, Claudio Borghi ha invocato le dimissioni del presidente per un passaggio del messaggio presidenziale che ha interpretato in modo critico. Borghi ha insistito su questa richiesta attraverso i suoi tweet, mettendo in evidenza le divergenze di vedute sull’Europa tra la Lega e Mattarella.

Salvini ha inizialmente supportato Borghi, ma poi si è trovato isolato dopo le critiche ricevute dagli alleati di governo e dalle opposizioni. Anche Maurizio Lupi ha preso le distanze dall’attacco a Mattarella, definendolo inaccettabile. Dopo ore, Salvini ha parzialmente corretto il tiro, definendo Borghi un “ottimo senatore”, ma la polemica era ormai scoppiata.

Le reazioni non si sono fatte attendere: Elly Schlein ha definito l’attacco un “gravissimo attacco” e ha chiesto che Giorgia Meloni prenda le distanze. Anche i capigruppo del Movimento 5 Stelle hanno espresso solidarietà a Mattarella e condannato il tentativo di sabotaggio della democrazia.

Matteo Renzi ha espresso il suo orgoglio per aver indicato Mattarella come candidato al Colle nel 2015, mentre Carlo Calenda ha ironizzato sul comportamento di Salvini. La polemica ha coinvolto anche la presidente di Azione, Mara Carfagna, che ha definito ignobile l’attacco della Lega a Mattarella.

Borghi 2-2
Borghi su X

Salvini, intervenuto su Raitre, ha cercato di arginare la polemica a una settimana dalle elezioni, affermando: “Nessuna polemica col presidente Mattarella, il presidente ha il rispetto mio e della Lega”. Tuttavia, Claudio Borghi ha proseguito la sua battaglia anti-Europa e contro Mattarella su X.

Tajani su X-2
Tajani su X
Borghi 1
Borghi su X
Staff
  • PublishedJune 3, 2024