Cronaca

La tragica morte di Loris Comparin, ex campione del mondo di karate

Un dolore che scuote il mondo dello sport e lascia interrogativi irrisolti

La tragica morte di Loris Comparin, ex campione del mondo di karate

La morte improvvisa di Loris Comparin, 46enne ex campione del mondo di karate originario di Thiene (Vicenza), ha scosso profondamente il mondo dello sport. Nonostante i tentativi di cura per una fastidiosa tonsillite che lo aveva colpito a metà maggio, il suo decesso ha sollevato interrogativi che la procura di Vicenza si è impegnata a chiarire attraverso un’indagine in corso.

Comparin ha iniziato a manifestare sintomi di tonsillite con forti dolori e febbre alta, per i quali ha assunto farmaci che purtroppo non hanno sortito l’effetto desiderato. Dopo essersi recato al pronto soccorso, è stato ricoverato in ospedale il 16 maggio. Purtroppo, dopo due settimane, l’ex campione è deceduto a causa di una setticemia, lasciando i genitori in cerca di risposte e giustizia.

La procura ha ordinato l’autopsia e ha annullato i funerali previsti per il 5 giugno, mentre la comunità sportiva piange la perdita di Comparin, maestro 6° Dan della Asd Centro Sport Thiene. Il campione vantava un impressionante palmarès con 23 titoli italiani, 3 europei, 4 mondiali e 2 intercontinentali nel karate specialità Kumite.

Le parole commosse del padre Oscar, “Non vogliamo vivere con il dubbio di non avere fatto tutto quanto era in nostro potere”, riflettono il dolore e l’incertezza che avvolgono la tragica fine di un talento sportivo così amato e rispettato.