Italia

Arresto per maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio su autobus per Roma

Una figlia coraggiosa denuncia il padre violento durante una lite in viaggio

Arresto per maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio su autobus per Roma

Un uomo di 40 anni è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio. L’arresto è avvenuto il 4 giugno su un autobus diretto a Roma, durante una lite con la figlia di 16 anni. Questo episodio ha portato alla luce una vicenda di violenza avvenuta precedentemente in un paesino della provincia di Viterbo, coinvolgendo anche uno zio della ragazza.

La minorenne ha raccontato agli agenti di polizia la sequenza degli eventi. Ha preso l’autobus da Viterbo per recarsi a Roma e si è ritrovata a bordo con il padre, con il quale è scoppiata una lite durante la quale l’uomo avrebbe minacciato la figlia con un tagliaunghie affilato. La giovane ha chiamato immediatamente la polizia. Gli agenti sono intervenuti a Saxa Rubra, hanno fermato e perquisito l’uomo, trovando effettivamente il tagliaunghie. La ragazza è stata portata in commissariato a Prati, dove ha fornito la sua testimonianza in un’audizione protetta.

La giovane ha anche raccontato che il 24 maggio il padre, rientrato a casa, li ha trovati lei e lo zio, un uomo di 35 anni, a dormire nello stesso letto. Nonostante la spiegazione della ragazza che non era successo nulla tra loro, il padre ha aggredito il fratello, spingendolo giù dal balcone da un’altezza di 3 metri. Questo gesto ha causato al fratello dell’aggressore una frattura ad entrambi i malleoli e un ricovero all’ospedale Sant’Andrea di Roma con 39 giorni di prognosi. Il 35enne ha confermato l’accaduto alla polizia.

Il padre della ragazza è stato arrestato e si trova attualmente detenuto a Regina Coeli. Le indagini sono in corso per fare luce sulla vicenda e valutare la posizione dell’uomo.