Elezioni a Cagliari: sfida tra centrosinistra e centrodestra
Tutti i dettagli sui candidati e le modalità di voto
A Cagliari, l’8 e il 9 giugno si terranno le elezioni per il sindaco e i consiglieri comunali, in concomitanza con le elezioni europee. Dopo le dimissioni dell’ex sindaco di centrodestra Paolo Truzzu, il centrosinistra, rappresentato da Massimo Zedda, cerca di ottenere la vittoria, mentre il centrodestra, con Alessandra Zedda come candidata, punta a mantenere il controllo della città.
Candidati in lizza:
- Alessandra Zedda: 58 anni, ex presidente della giunta regionale sarda e assessora, è la candidata della coalizione di centrodestra. Sostenuta da FdI, Lega, Fi, Riformatori sardi, Sardegna al centro 20Venti e Alleanza Sardegna, potrebbe aggiungere alla lista il Movimento Civico, in attesa del pronunciamento del Tar.
- Massimo Zedda: 48 anni, già sindaco di Cagliari, è sostenuto dalla stessa coalizione che ha portato Alessandra Todde alla presidenza della Sardegna. Supportato da Progressisti, Pd, Movimento Cinque Stelle / Uniti per Todde, Alleanza Verdi Sinistra, Orizzonte comune, Sinistra futura, Cagliari Europea, A Innantis, Cagliari Avanti e Cagliari che vorrei.
- Giuseppe Farris: 56 anni, avvocato, ex assessore al Personale nella giunta Floris e consigliere comunale, è sostenuto dalla lista Movimento CiviCA 2024.
- Emanuela Corda: 49 anni, ex deputata del Movimento 5 Stelle, è ora presidente nazionale di Alternativa, la lista che la appoggia alle elezioni comunali di Cagliari.
- Claudia Ortu: 47 anni, giornalista pubblicista e ricercatrice di linguistica all’università di Cagliari, è sostenuta da Potere al Popolo e Pci.
Modalità di voto:
Le elezioni si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024, con i seggi aperti dalle 15 alle 23 di sabato e dalle 7 alle 23 di domenica. I cittadini italiani maggiorenni e i cittadini dell’Unione Europea residenti nel comune interessato potranno votare per sindaco e consiglieri comunali. Nei comuni con più di 15 mila abitanti, in caso di mancato raggiungimento del 50% dei voti da parte di un candidato, si procederà al ballottaggio il 23 e 24 giugno. Al primo turno sarà possibile il voto disgiunto. Nei comuni con meno di 15 mila abitanti, non ci sarà ballottaggio e non sarà consentito il voto disgiunto.