Controversia sulla sicurezza delle acque della Senna a Parigi
Flash mob e polemiche in vista delle Olimpiadi
La Senna, fiume simbolo di Parigi, è al centro di una controversia che ha scatenato un insolito flash mob tra i parigini. Il governo francese ha stanziato 1,5 miliardi di euro per la bonifica del fiume in vista delle prossime Olimpiadi, ma i risultati dei test sull’acqua continuano a mostrare livelli preoccupanti di batteri.
Le analisi hanno rilevato concentrazioni di escherichia coli ben oltre i limiti consentiti dalle Federazioni di triathlon e nuoto in acque libere, insieme a elevate quantità di batteri enterococchi e acido trifluoroacetico. Questa situazione ha scatenato una polemica contro l’operato del governo in vista dell’evento sportivo internazionale.
La vicenda ha preso una piega insolita quando il presidente Macron e la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, hanno annunciato la loro intenzione di nuotare nella Senna per dimostrare la sicurezza delle acque. In risposta a questa iniziativa, alcuni cittadini francesi hanno organizzato un flash mob di “defecazione di massa” nel fiume per lo stesso giorno dell’evento.
La protesta ha rapidamente guadagnato popolarità sui social media, con l’hashtag #JeChieDansLaSeineLe23Juin che è diventato un luogo virtuale per esprimere dissenso nei confronti delle decisioni governative legate alle Olimpiadi. La situazione continua a suscitare dibattiti e critiche sulla gestione delle risorse pubbliche e sull’attenzione alle questioni ambientali legate all’evento sportivo imminente.
Links:
