Scoperto B&B abusivo a Firenze: scantinato non abitabile affittato a turisti
Gravi carenze e illegalità nel centro storico
Un’operazione della guardia di finanza ha portato alla luce un caso di abusivismo nel centro storico di Firenze, dove un immobile, presentato come un B&B, in realtà era uno scantinato non abitabile affittato a turisti. Il proprietario dell’immobile e l’host che lo gestiva sono stati coinvolti nell’illegalità. L’alloggio, pubblicizzato su piattaforme online, offriva una posizione centrale ma poco confortevole, con tariffe che potevano arrivare fino a 100 euro a notte.
L’appartamento, situato al piano interrato, era composto da un ingresso con cucinino, un bagno e una stanza con due letti. La finestra della stanza da letto era in gran parte murata, con un piccolo pertugio che dava sulla strada. Un dettaglio inquietante era il pavimento coperto da un foglio di finto parquet. Le immagini della guardia di finanza hanno evidenziato le condizioni precarie dell’alloggio.
Le autorità hanno rilevato anche gravi carenze in termini di sicurezza, con mancanza di impianti elettrici e di aerazione a norma, oltre a problemi igienico-sanitari. Inoltre, l’host non aveva comunicato la presenza degli ospiti alle autorità locali, evadendo l’imposta di soggiorno. Complessivamente, sono stati contestati 30mila euro di ricavi illeciti e 3mila euro di imposta non versata.
Questo caso non è isolato, infatti, la guardia di finanza ha scoperto sei B&B abusivi a Firenze durante i controlli. Le autorità stanno lavorando per contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel settore degli affitti brevi, garantendo la sicurezza e la legalità nel turismo della città.
