Salvini attacca Macron: tensioni politiche in Italia
Critiche e reazioni dopo le dichiarazioni di Salvini sull'Ucraina
Durante un evento della Lega a Milano, Matteo Salvini ha concluso simbolicamente la campagna elettorale con un attacco diretto al presidente francese Macron, definito pericoloso e instabile. Salvini ha criticato le ipotesi di intervento in Ucraina avanzate da Macron, sottolineando che preferire la guerra alla pace è un problema. Ha sottolineato che l’Italia non è in guerra con nessuno e ha respinto l’idea di coinvolgere l’Italia in conflitti esterni.
Le reazioni politiche non si sono fatte attendere: Sandro Gozi del Partito Democratico europeo ha condannato duramente le parole di Salvini, definendole becere e violente. Anche Carlo Calenda di Azione ha criticato Salvini, definendolo una minaccia per gli interessi nazionali e suggerendo le dimissioni dal governo.
Giuseppe Conte ha invece attaccato Salvini per presunta ipocrisia, sottolineando l’accelerazione dell’escalation militare in Europa. Mentre il segretario di Più Europa, Riccardo Magi, ha evidenziato come le posizioni di Salvini riflettano un’idea di ‘Meno Europa’.
Le tensioni politiche sono evidenti, con posizioni diverse all’interno del panorama politico italiano. Mentre Salvini difende la sua posizione sulla pace e la non ingerenza in conflitti esterni, altri leader politici esprimono preoccupazione e critica nei confronti delle sue dichiarazioni.
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