Allarme super gonorrea in Europa: resistenza agli antibiotici in aumento
L'Ecdc evidenzia la crescente minaccia e la necessità di azioni preventive
Un’allarme è stato lanciato riguardo alla diffusione della super gonorrea in Europa, un’infezione sessualmente trasmessa che sta diventando sempre più resistente agli antibiotici. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha evidenziato la necessità di un monitoraggio costante per aggiornare le linee guida sul trattamento e le misure di controllo, considerando l’aumento significativo dei casi.
Nel 2022, sono stati segnalati 70.881 casi confermati di gonorrea in 28 Paesi dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo, con un aumento del 48% rispetto all’anno precedente. Questo rappresenta il tasso di notifica più alto mai registrato dal 2009, quando è iniziata la sorveglianza europea sulle infezioni sessualmente trasmissibili.
Analizzando 4.396 campioni prelevati da pazienti con diagnosi di gonorrea nel 2022, provenienti da 23 Paesi, sono stati individuati 2 ceppi di Neisseria gonorrhoeae resistenti al ceftriaxone, l’antibiotico di solito utilizzato per il trattamento. Questi ceppi mostrano anche una resistenza estesa ai farmaci (Xdr) e una resistenza multifarmaco (Mdr), limitando le opzioni terapeutiche disponibili.
La resistenza all’azitromicina è aumentata dal 14,2% al 25,6% tra il 2021 e il 2022, mentre la resistenza alla ciprofloxacina è salita dal 62,8% al 65,9%. Anche se la resistenza al cefixime rimane bassa (0,3%), è importante monitorare costantemente la situazione poiché i ceppi resistenti si stanno diffondendo a livello internazionale.
Nonostante la maggior parte delle infezioni da gonorrea sia ancora curabile con gli antibiotici attualmente raccomandati, l’aumento della resistenza rappresenta una seria minaccia per la salute pubblica e richiede una maggiore vigilanza e azione preventiva.
L’Ecdc sottolinea l’importanza di una sorveglianza costante sulla sensibilità antimicrobica, dell’aggiornamento delle linee guida terapeutiche e dell’investimento nello sviluppo di nuovi antibiotici. È cruciale promuovere la prevenzione della diffusione della gonorrea attraverso un maggiore accesso ai servizi diagnostici e la cooperazione internazionale per il monitoraggio e il controllo della resistenza.
Gli esperti raccomandano pratiche di sesso sicuro, test per le infezioni sessualmente trasmissibili, evitare l’automedicazione con antibiotici e ripetere i test per verificare l’efficacia della cura come misure fondamentali per contrastare la diffusione della gonorrea e mitigare il rischio di resistenza antimicrobica.
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