Tragedia a Posillipo: giovane donna muore in incidente in kayak
Il dibattito sulla sicurezza nel golfo di Napoli si riaccende
Una tragedia ha colpito le acque di Posillipo, vicino a Villa Rosebery, la residenza napoletana del presidente della Repubblica. Una giovane donna di 30 anni ha perso la vita dopo essere stata travolta da un’imbarcazione, forse un gommone, mentre si trovava in kayak con il suo fidanzato di 34 anni. Il giovane è stato soccorso in stato di choc da un motoscafo di passaggio.
Secondo le prime informazioni, il kayak è stato colpito da un’imbarcazione che non si è fermata per prestare soccorso. L’incidente fatale è avvenuto ieri, 9 giugno, poco prima delle 18:00. Il corpo della giovane è stato trasferito alla darsena Acton e sarà sottoposto all’autopsia da parte del procuratore aggiunto Alessandro Milita nelle prossime ore.
È stato aperto un fascicolo sull’incidente per omicidio colposo e omissione di soccorso. Le autorità competenti, tra cui la capitaneria di porto e le forze dell’ordine, stanno indagando e ascoltando i testimoni oculari per identificare l’imbarcazione responsabile.
Questa tragedia riaccende il dibattito sul traffico caotico nel golfo di Napoli, sollevando interrogativi sulla sicurezza e il rispetto delle regole di navigazione in quella zona.
