Elon Musk e le polemiche sessiste in SpaceX
Un'inchiesta svela comportamenti inappropriati e discriminazioni all'interno dell'azienda di Musk
Elon Musk si trova nuovamente al centro di polemiche, questa volta a seguito di un’inchiesta condotta dal Wall Street Journal che ha portato alla luce una cultura sessista all’interno di SpaceX. Secondo quanto emerso, Musk sembra essere immune alle regole che valgono per gli altri manager e dipendenti dell’azienda, comportandosi con impunità.
Le testimonianze raccolte dal Wall Street Journal includono circa cinquanta donne e ex dipendenti di SpaceX, oltre a centinaia di email, messaggi e documenti legali. Tra le storie riportate, emerge che Musk avrebbe avuto relazioni sessuali con dipendenti dirette della sua azienda, spesso seguite dal loro allontanamento con generose buonuscite.
Una assistente di volo avrebbe raccontato di un episodio in cui Musk si sarebbe denudato di fronte a lei durante un viaggio, offrendole un cavallo in cambio di favori sessuali. Un’altra dipendente avrebbe avuto una relazione con Musk nel 2014, mentre era sotto la sua supervisione, mentre un’altra ancora avrebbe avuto una relazione di un anno verso la fine di uno stage in azienda. Inoltre, Musk avrebbe chiesto a un’altra impiegata di avere dei figli insieme.
Le accuse di sessismo e molestie sono state confermate anche da un gruppo di ex dirigenti e dipendenti licenziati nel 2022, che hanno denunciato una cultura aziendale discriminatoria e inappropriata.
Al momento, Musk ha scelto di mantenere il silenzio, mentre la presidente e direttore operativo di SpaceX, Gwynne Shotwell, ha respinto le accuse sostenendo che non rispecchiano la realtà della cultura aziendale. Ha definito le affermazioni del Wall Street Journal come “falsità, descrizioni errate e narrazioni fuorvianti”, elogiando Musk come uno dei migliori esseri umani che conosca.