Italia

Il controllo criminale dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli

Revelations of Mafia Control and Arrests

Il controllo criminale dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli

Il controllo dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli era nelle mani del clan camorristico Contini. Secondo quanto riferito dal collaboratore di giustizia Vincenzo Iuorio, ex affiliato al clan Sautto-Ciccarelli del Parco Verde di Caivano, i Contini gestivano non solo il parcheggio dell’ospedale, ma anche la mensa e lo spaccio al suo interno. Un episodio del 2018 riportato da NapoliToday racconta di come una parente del boss Sautto rimase gravemente ferita in un incidente stradale, e i boss di Parco Verde si rivolsero ai Contini per ottenere favori.

Il pentito ha dichiarato: “Non pagavamo il parcheggio e, quando entravamo nel reparto, i medici si mettevano a disposizione, ci fornivano i camici e ci permettevano di accedere anche in terapia intensiva.” Le indagini iniziate nel dicembre 2021 hanno rivelato che i vertici dei Contini avevano intestato due società di noleggio auto a prestanome, pagati dal clan, che gestivano vari aspetti dell’ospedale, parte dell’area di interesse dell’organizzazione criminale.

All’alba di oggi, 12 giugno, il Nucleo investigativo di Napoli ha condotto un blitz coordinato dalla Dda, che ha portato all’arresto di 11 indagati e al sequestro di diversi beni appartenenti agli esponenti dell’organizzazione malavitosa. Otto di loro sono stati posti in carcere, mentre gli altri tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Sono stati inoltre sequestrati le quote e il patrimonio aziendale delle due società di noleggio auto.

Staff
  • PublishedJune 12, 2024