Polemiche e criticità in vista del G7 a Borgo Egnazia
Condizioni precarie per i vigili del fuoco e forze dell'ordine
Le polemiche in vista del G7, che si terrà tra il 13 e il 15 giugno a Borgo Egnazia, in provincia di Brindisi, continuano a crescere. Dopo le proteste dei sindacati di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, è ora il turno dei vigili del fuoco di sollevare la questione delle precarie condizioni degli alloggi destinati al personale durante i servizi d’ordine per l’evento internazionale.
Il Sindacato autonomo dei vigili del fuoco (Conapo) ha lanciato l’allarme, evidenziando che il personale si trova non solo con mezzi insufficienti e inadeguati, ma anche a operare con organici ridotti. Le condizioni degli alloggi destinate ai vigili del fuoco sono state descritte come precarie, con il personale costretto a pernottare in tende montate in autorimesse malsane e torride, adattate per l’occasione, o all’interno dei capannoni della fiera di Bari. La situazione è stata definita come improvvisata, nonostante l’evento fosse stato pianificato da tempo.
La denuncia è stata presentata da Gianni Cacciatore, segretario regionale pugliese del Conapo, che ha inviato una nota alla premier Meloni e al ministro Piantedosi, definendo il trattamento riservato al personale come intollerabile e irrispettoso. Anche Marco Piergallini, segretario generale Conapo, ha chiesto un intervento urgente per porre fine all’improvvisazione e migliorare le condizioni di lavoro dei vigili del fuoco.
Recentemente, sono emerse anche criticità riguardanti la nave da crociera che dovrebbe ospitare le forze dell’ordine nel porto di Brindisi. I sindacati hanno segnalato condizioni sanitarie disumane, strutture fatiscenti e problemi di igiene a bordo. La Prefettura sta cercando soluzioni alternative per garantire alloggi dignitosi al personale.
Parallelamente alle questioni legate agli alloggi, i vigili del fuoco protestano anche per le condizioni lavorative precarie. Mauro Giulianella, Coordinatore nazionale Fp cgil VVF, ha evidenziato la drammatica situazione del personale, con carenze organiche, turni estenuanti e mancanza di copertura assicurativa contro infortuni sul lavoro. Giulianella ha sottolineato la necessità di affrontare questi problemi con il ministro dell’Interno Piantedosi, mettendo in luce le sfide che il Corpo dei vigili del fuoco deve affrontare, tra cui l’aumento dei fenomeni atmosferici estremi, l’avvicinarsi del G7 e l’avvio della campagna antincendio boschiva.
La situazione critica dei vigili del fuoco, con personale operativo e amministrativo in netta carenza rispetto alle necessità, evidenzia la necessità di interventi urgenti per migliorare le condizioni di lavoro e garantire un soccorso efficace e sicuro per la cittadinanza.
