Cronaca

Tragedia a Posillipo: l’inchiesta sulla morte di Cristina Frazzica

Il coinvolgimento dell'avvocato Guido Furgiuele e le indagini in corso

Tragedia a Posillipo: l’inchiesta sulla morte di Cristina Frazzica

Nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Cristina Frazzica, la giovane donna travolta e uccisa da uno yacht mentre faceva una gita in kayak a Posillipo, emerge la figura di un indagato: si tratta di Guido Furgiuele, noto avvocato e proprietario di una delle imbarcazioni coinvolte nell’incidente. Furgiuele, penalista di fama a Napoli, avrebbe prestato soccorso al superstite dell’incidente, ma si ipotizza la sua responsabilità per omicidio colposo e omissione di soccorso per la morte di Cristina.

La tragedia si è consumata durante una tranquilla giornata domenicale. Cristina e il suo amico Vincenzo Carmine Leone, anch’egli avvocato penalista napoletano, stavano godendosi una gita in kayak quando sono stati travolti da un’imbarcazione di grandi dimensioni. Mentre la ragazza è deceduta sul colpo, l’amico è riuscito a salvarsi gettandosi in acqua e chiedendo aiuto. È stato recuperato da una barca, che si è poi scoperto essere di proprietà di Furgiuele, ora coinvolto nelle indagini.

Da soccorritore a indagato: la rapida trasformazione di Furgiuele ha destato l’interesse degli inquirenti. Sottoposto a interrogatorio, si ipotizza che dopo l’incidente abbia temporaneamente abbandonato la scena per poi fare ritorno. Resta da chiarire il motivo di tale comportamento e le circostanze che hanno portato alla tragedia. Si ipotizza che la velocità eccessiva dello yacht possa aver giocato un ruolo determinante.

In attesa dell’esito dell’autopsia, si cercherà di comprendere se Cristina sia deceduta istantaneamente o se un intervento tempestivo avrebbe potuto salvarle la vita. Saranno eseguite perizie sulle imbarcazioni coinvolte, al fine di ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.

Cristina Frazzica, biotecnologa di 30 anni, era originaria di Taurianova, ma viveva a Voghera. Da poco a Napoli per un percorso di alta formazione presso la PharmaTech Academy dell’università Federico II, stava completando un tirocinio in un’importante azienda biotecnologica specializzata in immunoterapie anticancro. Il suo percorso formativo sarebbe dovuto concludersi a luglio.

L’ultima immagine condivisa da Cristina sui social è stata scattata a Villa Volpicelli, luogo noto per le riprese della serie televisiva “Un posto al sole”. Pochi istanti dopo quel post, la tragedia ha colpito la giovane biotecnologa, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità accademica.

L'ultima foto di Cristina Frazzica
L’ultima foto di Cristina Frazzica
Staff
  • PublishedJune 12, 2024