Treni ad alta velocità da Milano a Napoli: l’espansione della Sncf in Italia
La Sncf annuncia nuove rotte e obiettivi ambiziosi sul mercato italiano
La Sncf, colosso francese dei trasporti, ha annunciato che i treni ad alta velocità collegheranno Milano e Parigi fino al 2026, per poi estendersi fino a Napoli e coprire l’asse Torino-Venezia. L’annuncio è stato fatto durante i dialoghi franco-italiani a Parigi da Alain Krakovitch, direttore generale di Tgv-Intercité del gruppo Sncf.
La società italiana del gruppo Sncf ha presentato una richiesta di accordo quadro a Rfi per avviare il piano di sviluppo sulle direttrici Torino-Napoli e Torino-Venezia per i prossimi 15 anni. Questo porterà la concorrenza a Trenitalia e Italo, con l’obiettivo di conquistare il 15% del mercato italiano entro il 2030, trasportando 8,4 milioni di passeggeri all’anno solo in Italia.
L’Italia rappresenta un mercato fondamentale e strategico per la Sncf, con oltre 56 milioni di passeggeri trasportati ogni anno sull’alta velocità. Si tratta di un mercato in crescita che offre opportunità di espansione, considerando che l’80% dei passeggeri italiani attualmente non utilizza il treno ma è interessato a questa modalità di trasporto.
Il piano della Sncf prevede fino a 13 viaggi giornalieri di andata e ritorno sul mercato interno italiano a partire dal 2026. Saranno nove viaggi tra Torino/Milano/Roma e Napoli, e quattro tra Torino e Venezia, servendo le città di Torino, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma e Napoli.
Sncf voyageurs è aperta all’idea di ampliare l’offerta verso altre destinazioni, inclusa il Sud Italia, non appena le infrastrutture lo permetteranno. L’azienda utilizzerà 15 convogli Tgvm adattati alle infrastrutture italiane, provenienti da una flotta del 2022, insieme a 15 treni a due piani. Le tariffe dei biglietti non sono ancora state comunicate.
