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Vietato possedere animali: l’orribile caso di Carmelo Russo

Il divieto imposto dal sindaco di Palermo dopo l'atroce violenza contro un cane

Vietato possedere animali: l’orribile caso di Carmelo Russo

Carmelo Russo, 46 anni, è stato vietato dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, su proposta dell’assessore al benessere animale, Fabrizio Ferrandelli, di possedere, acquisire in proprietà e detenere animali di qualsiasi genere e specie su tutto il territorio comunale, a qualsiasi titolo, anche temporaneamente, a seguito dell’orribile episodio avvenuto lo scorso gennaio. In quell’occasione, Russo legò il cane Aron a un palo e gli diede fuoco, causandogli ferite così gravi da non poter sopravvivere nonostante i tentativi di soccorso in una clinica veterinaria.

L’ordinanza impone anche il divieto agli eventuali conviventi di Russo di possedere animali. Sarà compito del servizio veterinario della Asp Palermo e della polizia municipale controllare periodicamente il rispetto di questa disposizione e procedere al sequestro degli animali eventualmente trovati in sua custodia, come specificato nell’ordinanza.

L’assessore Ferrandelli ha definito l’azione di Russo come criminale e vigliacca, sottolineando il dolore e la morte inflitti al cane, un gesto che ha scosso l’opinione pubblica locale e nazionale. L’episodio ha suscitato indignazione tra i cittadini, tanto che Russo rischiò il linciaggio e poté essere salvato solo dall’intervento delle forze dell’ordine, dopo essere stato denunciato per il suo comportamento violento. Pare che in passato abbia tentato più volte di nuocere ad altri cani.