Selvaggia Lucarelli: Verità, Querele e Giornalismo
L'intervista che svela i retroscena e le sfide della giornalista
Selvaggia Lucarelli ha concesso un’intervista di due ore a Gianluca Gazzoli nel suo podcast, BSMT, affrontando diversi argomenti, tra cui il “pandoro gate”, la crisi dei Ferragnez, la vicenda della ristoratrice di Lodi e il ragazzo morso da uno squalo in Australia. La giornalista ha parlato anche delle difficoltà incontrate durante la sua carriera.
Lucarelli ha sottolineato l’importanza di affrontare gli ostacoli nel giornalismo, esprimendo dispiacere per il fatto che colleghi e persone istruite cerchino di delegittimarla parlando di gossip anziché rimanere sul tema. Ha citato un episodio con Saviano, evidenziando la necessità di preservare la credibilità di chi svolge questo lavoro.
Un punto su cui ha voluto chiarire è che i suoi social non rappresentano una fonte di ricchezza, bensì un problema economico a causa delle numerose querele ricevute ogni anno. Lucarelli ha spiegato di aver speso circa 100 mila euro in due anni per difendersi legalmente da queste querele, che spesso hanno una natura intimidatoria.
La giornalista ha evidenziato che, nonostante sia stata portata in tribunale diverse volte, si difende solo per far archiviare le cause, definendo le querele pretestuose. Ha precisato che, contrariamente a quanto si possa pensare, non trae profitto dai social come Chiara Ferragni, ma investe ingenti somme di denaro per perseguire la verità nel suo lavoro.
Lucarelli ha concluso sottolineando la sua passione per il giornalismo e il suo profondo senso di giustizia, affermando che non dovrebbe essere criticata per perseguire la verità con impegno e determinazione.
