Il vertice G7 presieduto dall’Italia: impegni e dichiarazioni storiche
Premier Meloni, Papa Francesco e temi cruciali al centro dell'attenzione internazionale
Il vertice G7, presieduto dall’Italia, ha concluso i lavori adottando una dichiarazione finale che contiene impegni concreti su questioni cruciali per il presente e il futuro. La premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di tali impegni e la coesione del G7. Durante i lavori a Borgo Egnazia, l’Italia è stata al centro dell’attenzione internazionale, con la presenza storica di Papa Francesco, il primo Pontefice a partecipare al G7.
La dichiarazione finale del G7 affronta diversi temi, tra cui la salute sessuale e riproduttiva, i diritti delle donne e delle persone Lgbtqia+, l’immigrazione illegale e il piano Mattei per l’Africa. Viene anche menzionato il sostegno all’Ucraina, con l’impegno di mettere a disposizione fondi provenienti da asset russi bloccati in Occidente.
Il G7 ha espresso preoccupazione per il sostegno di Cina e Iran alla Russia in guerra, chiedendo alla Cina di fare pressioni sulla Russia per fermare l’aggressione in Ucraina. Sul Medio Oriente, il G7 ha sostenuto un cessate il fuoco a Gaza e ha chiesto l’unificazione della Striscia di Gaza con la Cisgiordania sotto l’Autorità Palestinese, sottolineando l’importanza della soluzione dei due Stati.
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