Cronaca

Muratore ucraino trovato morto a Bologna: indagini in corso

Aggressione mortale in un appartamento alla periferia

Muratore ucraino trovato morto a Bologna: indagini in corso

Un 40enne di nazionalità ucraina, Roman Matvieiev, muratore di professione, è deceduto questa mattina in ospedale a seguito di una brutale aggressione avvenuta nel suo appartamento alla periferia di Bologna. Il corpo dell’uomo è stato trovato ieri sera nel corridoio d’ingresso della sua abitazione, immerso in una pozza di sangue con schizzi sul muro.

Il tragico evento è stato scoperto dal suo coinquilino, che ha immediatamente contattato la madre della vittima, la quale ha chiamato il 118 per richiedere l’intervento delle autorità competenti. La vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna con una profonda ferita alla testa, ma purtroppo le lesioni riportate si sono rivelate fatali, causandone il decesso questa mattina.

Roman Matvieiev viveva nell’appartamento di proprietà della madre da circa quattro anni. La madre, badante in una famiglia bolognese, non aveva precedenti penali e non risultava essere nota alle forze dell’ordine. Il coinquilino, che risiedeva nella cantina dell’abitazione, aveva suscitato qualche malcontento tra gli altri condomini.

Le indagini sono attualmente in corso sotto la supervisione del pm Michele Martorelli e della squadra mobile della polizia. Uno dei dettagli presi in considerazione è il presunto forzamento del portone del condominio, circostanza che potrebbe essere collegata all’aggressione mortale.