Misteriose scomparse di turisti in Grecia: una serie di eventi tragici
Una serie di decessi e scomparsa di turisti in varie isole greche solleva interrogativi
Un turista americano di 55 anni è stato trovato senza vita su una spiaggia rocciosa dell’isola di Mathraki, poco distante da Corfù. La scoperta è avvenuta dopo che l’amico che lo ospitava aveva segnalato la sua scomparsa alcuni giorni prima. Il ritrovamento è avvenuto ieri, domenica 16 giugno. L’uomo era stato visto per l’ultima volta il martedì precedente in un bar dell’isola insieme a due turiste, le quali hanno successivamente lasciato la località. Al momento non sono disponibili dettagli sull’identità dello statunitense né sulle possibili cause del decesso, ma il suo caso si aggiunge a una serie di situazioni simili.
Nella stessa giornata di domenica 16 giugno è stato rinvenuto senza vita un altro turista, un 74enne di nazionalità olandese. Il corpo dell’uomo è stato individuato da un drone dei vigili del fuoco. L’ultima volta che era stato visto era una settimana prima, mentre camminava sotto il caldo torrido. Il corpo giaceva a faccia in giù in un burrone, a circa 300 metri dal punto in cui era stato avvistato per l’ultima volta.
Solo una settimana prima, il 9 giugno, è stata la volta di Michael Mosle, un medico e noto presentatore della Bbc in vacanza sull’isola greca di Symi con la moglie. Mosle aveva detto alla moglie di andare per una passeggiata in spiaggia ma non era tornato. Dopo quattro giorni di ricerche, il corpo del medico è stato ritrovato dai giornalisti dell’emittente greca Ert News vicino a una staccionata sulla spiaggia di Agias Marinas.
Altri tre turisti risultano scomparsi: due donne di 64 e 73 anni sull’isola di Sikinos, nell’arcipelago delle Cicladi, e un turista statunitense di 59 anni, Albert Calibet, sull’isola di Amorgos. Familiari e amici di Calibet si sono recati in Grecia per partecipare alle ricerche del 59enne. Il vicesindaco dell’isola di Amorgos ha dichiarato che la scomparsa di Calibet potrebbe essere legata al caldo torrido che sta colpendo il Paese.
Le temperature hanno superato i 40 gradi in molte località della Grecia negli ultimi giorni. Le autorità hanno preso precauzioni, chiudendo l’Acropoli di Atene e altri siti turistici durante le ore più calde, a causa dei numerosi casi di svenimenti segnalati tra le persone in fila.
