Tragedia ferroviaria in India: scontro mortale tra treni
L'incidente vicino a New Japaiguri solleva nuove preoccupazioni sulla sicurezza ferroviaria
Le immagini provenienti dall’India sono davvero drammatiche. Il bilancio dello scontro tra un treno merci e uno passeggeri, avvenuto a pochi chilometri dalla stazione di New Japaiguri, nella regione di Rangapani, nello Stato del Bengala occidentale, è salito a tredici morti. Questa tragica notizia è stata riportata dai media indiani, che citano il funzionario della polizia locale Abhishel Roy. La chief minister del Bengala occidentale, Mamata Banerjee, si è dichiarata scioccata per l’incidente ferroviario e ha spiegato che soccorritori, medici e ambulanze sono stati inviati sul luogo della collisione per prestare soccorso ai feriti, che sono decine.
La collisione è avvenuta quando il treno Kanchenjunga Express, che collega la città di Calcutta a Silchar, nello stato nord-orientale dell’Assam, è stato colpito da un treno merci a sud della città di Siliguri.
Questo tragico evento si è verificato più di un anno dopo uno dei peggiori disastri ferroviari nella storia dell’India. Più di 280 persone persero la vita in uno scontro a tre che coinvolse due treni passeggeri e un treno merci nello stato orientale dell’Odisha. Quell’incidente scosse profondamente la nazione e sollevò nuovamente la questione della sicurezza nel sistema ferroviario indiano, che trasporta oltre 13 milioni di passeggeri ogni giorno.
La vasta rete ferroviaria indiana, una delle più estese al mondo, fu costruita più di 160 anni fa durante il dominio coloniale britannico. Oggi, circa 11.000 treni circolano quotidianamente su queste linee. Le infrastrutture obsolete sono spesso indicate come causa di ritardi nel traffico e di numerosi incidenti ferroviari. Nonostante le statistiche governative indichino una diminuzione degli incidenti e dei deragliamenti negli ultimi anni, questi eventi rimangono purtroppo ancora troppo comuni.
