Vandalismo a Riano: Oltraggio alla Memoria di Matteotti
Condanne e Riflessioni su Atti Vili e Intollerabili
Il monumento dedicato a Giacomo Matteotti a Riano, in provincia di Roma, è stato vandalizzato. Questo luogo storico è stato teatro del ritrovamento del cadavere del deputato socialista ucciso dai fascisti. Con vernice nera è stata scritta la frase “W fascio” e danneggiata la corona deposta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del centenario dell’omicidio. La notizia è stata diffusa dal Pd di Riano tramite un post su Facebook.
Il sindaco della cittadina, Luca Abbruzzetti, ha espresso la sua indignazione per l’atto vandalico, definendolo un oltraggio alla memoria di Matteotti e un attacco alla Repubblica e alla libertà di espressione. Ha sottolineato che solo una settimana prima il monumento era stato omaggiato dalla comunità e dalle istituzioni. L’apologia del fascismo è stata condannata come un crimine intollerabile, in linea con i principi della Costituzione.
Giacomo Matteotti è stato ricordato come un eroe nazionale per il suo coraggio nel difendere i valori della democrazia e della libertà, contrastando il regime fascista di Mussolini. Le idee e l’eredità di Matteotti rimarranno sempre più forti delle azioni vili di chi ha vandalizzato il monumento.
Francesco Boccia, presidente dei senatori del Pd, ha evidenziato la gravità del clima politico nel Paese, citando anche la profanazione della tomba di Enrico Berlinguer a Roma. Ha sottolineato la necessità di condanne chiare da parte dei partiti di maggioranza e del governo per preservare la memoria condivisa e evitare il dileggio delle tragedie storiche.
Giorgio Mulè di Forza Italia ha condannato gli atti di vandalismo come ferite alla memoria nazionale, citando altri episodi recenti di profanazione, tra cui il vandalismo contro la tomba di Berlinguer a Roma e il monumento a Matteotti a Riano. Ha esortato la coscienza civile del Paese a reagire contro questi atti, attribuendoli a gruppi di individui vigliacchi animati da intolleranza e ignoranza.
Recentemente, ha destato sconcerto l’emissione di un francobollo dedicato a Italo Foschi, figura legata al partito fascista. Foschi era noto per aver elogiato Amerigo Dumini, definendolo un eroe per l’assassinio di Matteotti. Questo episodio ha sollevato polemiche e interrogativi sulla scelta di onorare una figura controversa legata al regime fascista.
