Gossip

Addio ad Armando Pugliese: Icona del Teatro Italiano

Il ricordo di un maestro e artista eccezionale

Addio ad Armando Pugliese: Icona del Teatro Italiano

Armando Pugliese, l’attore, regista e drammaturgo, è deceduto a Napoli, sua città natale, all’età di 76 anni. Negli ultimi cinquant’anni, Pugliese ha lasciato il segno sulla scena teatrale italiana con opere di grande valore, ricevendo importanti riconoscimenti come il Premio Ubu, il Biglietto d’oro Agis e Gli Olimpici del Teatro. I suoi spettacoli hanno viaggiato in numerosi festival europei, tra cui quelli di Edimburgo, Zurigo, Nancy e Parigi.

Uno degli omaggi più toccanti è arrivato da Elena Sofia Ricci, che ha lavorato con lui in diverse occasioni. L’attrice ha condiviso un post pieno di affetto e tristezza, sottolineando il legame speciale che li univa professionalmente e umanamente.

“Non riesco a credere! Alla fine ce l’hai fatta! Sei stato mio maestro, mio padre, mio amico da una vita. Un dono averti incontrato”, ha scritto Ricci accompagnando le parole con una foto che la ritrae insieme a Pugliese. E ha aggiunto: “Sarà difficile senza di te. Ma ti porterò nell’anima per sempre! Grazie Armando mio! Tutto il teatro da oggi è orfano”, suscitando la partecipazione dei suoi follower nel dolore per la perdita.

La carriera di Armando Pugliese ha avuto inizio con la formazione all’Accademia d’Arte Drammatica ‘Silvio d’Amico’ di Roma, dove ha studiato con Orazio Costa Giovangigli e Luca Ronconi. Collaborò con quest’ultimo come aiuto regista e attore nella messinscena dell’Orlando Furioso. Inoltre, ha ricevuto l’insegnamento di Eduardo De Filippo, a cui era profondamente legato.

Dal 1970 al 1980, Pugliese ha lavorato come regista per la Cooperativa Teatro Libero, di cui è stato anche presidente. Ha realizzato numerosi spettacoli di successo, tra cui “Iwona Principessa di Borgogna” di Gombrowich, “Il Barone Rampante” tratto dal romanzo di Italo Calvino e “Masaniello”, scritto insieme ad Elvio Porta.

Successivamente, ha firmato la regia di circa centosessanta spettacoli prodotti dai principali Teatri Stabili, lavorando anche con numerose compagnie private e attori di fama come Flavio Bucci, Gianni Cavina, Mario Scaccia, Marisa Fabbri, Michele Placido, Lina Sastri, Alessandro Preziosi e molti altri.

Nel 1997, ha assunto la direzione artistica della Compagnia delle Indie Occidentali, riallestando lo spettacolo “Masaniello” e realizzando un adattamento teatrale del romanzo “La Pelle” di Curzio Malaparte per il Festival Taormina Arte nel 2009.

Staff
  • PublishedJune 19, 2024