Cronaca

Tentato omicidio a San Cesareo: uomo armato reagisce agli arresti domiciliari

Episodio di tensione con sparatoria e arresto

Tentato omicidio a San Cesareo: uomo armato reagisce agli arresti domiciliari

Martedì mattina a San Cesareo, comune della città metropolitana di Roma, si è verificato un episodio di grande tensione. Un uomo di 62 anni, già agli arresti domiciliari, ha reagito in modo violento quando i carabinieri e l’ufficiale giudiziario si sono presentati per eseguire uno sfratto presso l’abitazione dei suoi parenti in via Maremmana Terza.

Gli agenti hanno notato l’uomo dirigersi verso il garage dell’abitazione, da cui ha estratto una pistola a tamburo, successivamente identificata come una Smith e Wesson calibro 357 con matricola abrasa. Una volta tornato vicino all’ingresso della casa, ha sparato due colpi in direzione dei carabinieri, fortunatamente senza colpirli. I militari sono riusciti a disarmarlo senza riportare ferite.

Durante la perquisizione dell’abitazione, è stato trovato un coltello a serramanico e 21 proiettili aggiuntivi nascosti in un marsupio che l’uomo indossava al momento del tentato omicidio. Su disposizione della procura della Repubblica di Tivoli, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

L’uomo dovrà rispondere delle accuse di tentato omicidio, porto di arma clandestina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Un episodio che ha messo in evidenza la pericolosità della situazione e la prontezza di intervento delle forze dell’ordine per evitare conseguenze più gravi.