Serena Bortone: Fine del programma ‘Che sarà’ su Rai3
La giornalista potrebbe essere esclusa dai palinsesti Rai a causa del caso Scurati
La presenza di Serena Bortone e del suo programma televisivo “Che sarà” non è più prevista nei palinsesti Rai. A meno di cambiamenti nei prossimi giorni, la giornalista potrebbe non avere più spazio su Rai3. Questa eventualità si è concretizzata sempre di più dopo il caso Scurati e le dichiarazioni dell’amministratore delegato Rai, Roberto Sergio, il quale ha suggerito il licenziamento di Bortone. Inizialmente si era ipotizzato un ridimensionamento della sua presenza in prima serata, ma ora sembra evidente la sua totale esclusione. La decisione sembra essere stata presa dal direttore dell’approfondimento, Paolo Corsini, il quale in passato aveva motivato l’assenza dello scrittore Scurati nella trasmissione di Bortone come una questione economica, sebbene tale motivazione sia stata smentita da Scurati e dalla stessa Bortone.
È quasi certo che al posto della giornalista, attualmente impegnata nel tour di presentazione del suo nuovo libro “A te vicino così dolce”, subentrerà Maria Latella, giornalista che di recente ha intervistato Giorgia Meloni al Festival dell’Economia 2024 a Trento. Forse Bortone si aspettava questo epilogo, considerando che i suoi saluti di fine stagione hanno assunto toni di commiato.
Le reazioni alla probabile cancellazione del programma non sono tardate ad arrivare, nonostante gli ascolti di “Che sarà” siano stati superiori alla media di Rai3, con uno share del 6,1%. Angelo Bonelli, leader dei Verdi, ha commentato: “Siamo all’epurazione, Bortone fuori dalla Rai. E dire che la premier e tutti i suoi fan continuano a sostenere che non esista TeleMeloni”. Paolo Corsini, capo degli Approfondimenti, dovrà rendere conto in Vigilanza, con Nicita del Pd che ha definito la decisione “allarmante” e ha sottolineato che si è superato il limite per aver difeso la libertà editoriale e sollevato il tema della censura nei confronti di Scurati.
Sembra che per Serena Bortone, il saluto a “Che sarà” rappresenti un addio alla Rai, con la sensazione di aver tolto più di qualche “sassolino” dalla scarpa.
