Tragedia del metanolo in India: 34 morti e 100 ricoverati
Il consumo di alcol contaminato provoca gravi conseguenze nel Tamil Nadu
Il metanolo ha causato nuovamente una tragedia. Un carico di alcol illegale ha provocato la morte di 34 persone nello stato indiano del Tamil Nadu, mentre altre 100 sono attualmente ricoverate in ospedale. Questo alcol, prodotto illegalmente, è stato contaminato con metanolo, un additivo altamente tossico che può portare a gravi conseguenze come avvelenamento, cecità e persino la morte, anche in piccole dosi.
L’incidente si è verificato nel distretto di Kallakurichi, dove decine di persone hanno iniziato a manifestare sintomi come vomito, dissenteria e mal di stomaco dopo aver consumato il liquore contaminato. Numerosi individui sono in condizioni critiche e sono stati ricoverati in diversi ospedali della zona.
Il governatore del Tamil Nadu, M.K. Stalin, ha dichiarato che la polizia ha già effettuato diversi arresti legati a questo tragico evento e ha promesso di reprimere con fermezza questo tipo di crimini. Tuttavia, il numero delle vittime potrebbe aumentare nelle prossime ore, considerando la gravità delle condizioni di molti ricoverati.
Questo non è il primo caso di avvelenamento da alcol in India. Ogni anno, diverse persone perdono la vita a causa di alcol prodotto illegalmente. Nel 2023, 27 persone sono morte per avvelenamento in Bihar, mentre nel 2022 ci sono state 42 vittime in Gujarat. Anche se il Tamil Nadu non è uno stato secco, il mercato nero di alcolici è diffuso in molte regioni dell’India, nonostante il divieto di produzione e vendita di alcolici in alcuni stati.
Un triste ricordo in Italia risale al 1986, quando il Paese fu scosso dallo scandalo dell’avvelenamento di numerose persone a causa dell’aggiunta di metanolo al vino da parte di alcune aziende agricole e di distribuzione del Piemonte. Questo evento ha portato a una maggiore consapevolezza pubblica e alla diffusione dei nuclei anti-sofisticazione (NAS) dei carabinieri in tutto il territorio italiano per garantire la qualità dei prodotti.
