La richiesta coraggiosa di Jack Lorenz Acebedo Rivera a Papa Francesco
Uno studente filippino affronta temi sensibili durante un incontro online con il Pontefice
Jack Lorenz Acebedo Rivera, uno studente di Manila, ha recentemente rivolto una richiesta a Papa Francesco durante un incontro online via Zoom organizzato dalla Loyola University. Rivera ha esposto al Pontefice la sua preoccupazione riguardo all’uso di un linguaggio offensivo nei confronti della comunità LGBT, sottolineando il dolore che tali parole possono causare. Ha condiviso la sua esperienza personale di essere vittima di bullismo e stigmatizzazione a causa della sua identità bisessuale e del fatto di essere figlio di una madre single.
Inoltre, Rivera ha sollevato la questione del divorzio nelle Filippine, l’unico Paese, escluso il Vaticano, in cui il divorzio è ancora illegale. Ha espresso la sua speranza che il Papa possa considerare la possibilità di consentire il divorzio nel suo Paese.
Prima dell’incontro, a Rivera era stato chiesto di non indossare una fascia, poiché considerata politica. Tuttavia, il giovane ha sottolineato che la conversazione dovrebbe includere anche tematiche politiche, poiché sono parte integrante della società in cui viviamo.
La risposta di Papa Francesco alla richiesta di Rivera non è stata esplicita. Il Pontefice ha preso nota dei temi sollevati dagli studenti durante l’incontro, ma non ha fornito una risposta diretta riguardo all’accusa di utilizzo di un linguaggio offensivo verso la comunità LGBT. Ha invece parlato delle profonde discriminazioni radicate nella mente delle persone, senza entrare nel merito delle specifiche critiche mosse da Rivera.
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