La vita di Roberto Baggio dopo il calcio
Dal campo alla campagna: la nuova vita del Divin Codino
Sono trascorsi esattamente 20 anni dall’ultima partita giocata da Roberto Baggio, avvenuta il 16 maggio 2004 durante Milan-Brescia. Cinque minuti prima del fischio finale, il Divin Codino è stato sostituito per ricevere l’omaggio di tutto lo stadio, un momento emozionante che ha rappresentato perfettamente la carriera del calciatore veneto.
In oltre 600 partite disputate, Baggio ha segnato quasi 300 gol, regalando spettacolo ai tifosi di numerose squadre, tra cui Milan, Juventus e Inter. Senza dimenticare la Nazionale, con cui ha sfiorato la vittoria della Coppa del Mondo. Dopo il ritiro, ha deciso di cambiare completamente vita e dedicarsi alla sua azienda agricola in campagna.
Roberto Baggio attualmente risiede a Caldogno, in provincia di Vicenza, non lontano dai luoghi della sua infanzia, insieme alla moglie e ai figli. La sua dimora è un casale immerso nel verde, circondato da ettari di prati, boschi e un giardino curato con spazi per pranzi all’aperto e barbecue.
L’edificio si sviluppa su più livelli, con uno stile rustico che si integra perfettamente con l’ambiente circostante, caratterizzato da un rivestimento esterno in mattoncini, semplice ed elegante.
Baggio è molto riservato sulla sua vita privata, ma dagli scatti occasionali della sua casa si può notare un ambiente luminoso, grazie alle ampie porte finestre che illuminano il soggiorno con vista sui boschi circostanti.
Le stanze sono arredate in modo semplice, con pareti chiare e foto di famiglia e premi vinti nel corso degli anni. La casa dispone di una palestra privata e di una stanza dedicata alla passione di Baggio per la caccia, con trofei, collezioni di anatre e richiami, oltre a divanetti e poltroncine in rafia bianca.
In ogni angolo della dimora si respira la passione dell’ex calciatore per la natura e per le bellezze che lo circondano quotidianamente.
