Cronaca

Omicidio di Rosa Gigante: la confessione scioccante della vicina di casa

La verità dietro il delitto nel quartiere Pianura di Napoli

Omicidio di Rosa Gigante: la confessione scioccante della vicina di casa

Una confessione è emersa per l’omicidio di Rosa Gigante, madre del noto salumiere tik-toker Donato De Caprio, famoso per il suo marchio “con mollica o senza”. La responsabile del delitto è stata identificata in Stefania Russolillo, la vicina di casa che è stata fermata poco dopo il crimine. Il tragico evento si è verificato il 18 aprile dello scorso anno nella casa di Rosa Gigante nel quartiere Pianura di Napoli. Accanto al corpo della vittima è stato trovato un tubicino per l’aerosol, che era stato portato da Russolillo poco prima. La donna ha ammesso di aver spinto la vittima contro il muro in una colluttazione, senza ricordare esattamente quante volte l’abbia fatto.

Russolillo ha dichiarato di aver ucciso Rosa Gigante, ma ha specificato che non lo ha fatto per motivi economici e che non aveva intenzione di aggredirla o rapinarla. Riguardo al movente, la donna è stata vaga, anche se gli investigatori ritengono che il litigio sia stato scatenato da una questione condominiale, forse legata a delle bollette scomparse. La lite tra le due donne sarebbe iniziata per una banale questione legata alla posta, per poi degenerare in violenza. Russolillo ha raccontato di aver negato l’arrivo della posta a Gigante, scatenando una reazione violenta che ha portato a spintoni e lanci di oggetti, culminati in un spintone che ha fatto perdere l’equilibrio alla vittima.

Staff
  • PublishedJune 21, 2024