Cronaca

Madre denuncia figlio per violenza sessuale: abiti macchiati rivelano la verità

La madre consegna prove decisive ai carabinieri per arrestare il giovane

Madre denuncia figlio per violenza sessuale: abiti macchiati rivelano la verità

Una madre ha denunciato il proprio figlio per una violenza su una ragazza. Il giovane di 29 anni è accusato di aver aggredito sessualmente e rapinato una 18enne nella notte tra l’8 e il 9 giugno scorsi a Pordenone.

Le foto degli abiti sono state fondamentali per l’arresto del giovane, consegnate ai carabinieri dalla madre. Il giovane, tornato a casa quella notte, si era spogliato e aveva messo gli abiti a lavare. La madre ha notato ampie macchie di colore fucsia sui vestiti che non riusciva a pulire.

Le macchie sui vestiti del 29enne sono state ricondotte a uno spray indelebile anti aggressione, utilizzato dalla ragazza per difendersi dall’aggressione. La sostanza contenuta nello spray è simile a quella usata per marcare banconote illegali o per renderle riconoscibili.

La madre, preoccupata e decisa a far emergere la verità, ha denunciato il figlio e consegnato le prove fotografiche dei vestiti del ragazzo. Nel frattempo, il giovane stava cercando di fuggire in Spagna.

La madre del giovane di 29 anni, cittadino colombiano, si è rivolta ai carabinieri con preoccupazione e rispetto, dichiarando: “Sono una donna, una mamma e sono preoccupata. Sono una persona rispettabile e temo che mio figlio sia coinvolto nella violenza sessuale di cui ho letto sul giornale.”

Pur amando suo figlio, la madre ha ritenuto giusto che paghi se ha commesso un errore. Gli indumenti indossati sia dalla ragazza che dal 29enne la notte dell’aggressione sono stati posti sotto sequestro. Tra le prove, vi è il riconoscimento della 18enne e il referto medico che indica una prognosi di sette giorni.

Davanti al gip, il 29enne ha affermato di non ricordare nulla di quella sera a causa dell’ubriachezza.