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Giostra del Saracino ad Arezzo: Trionfo della Porta Santo Spirito

Emozionante competizione storica nella piazza Grande

Giostra del Saracino ad Arezzo: Trionfo della Porta Santo Spirito

Arezzo ha ospitato la 145a edizione della Giostra del Saracino, che si è svolta in notturna nella vivace e affollata piazza Grande. Quest’anno è stata la Porta Santo Spirito a trionfare, aggiudicandosi la lancia d’oro intagliata dal maestro Francesco Conti insieme all’artista Giovanni Frangi, dedicata a Giorgio Vasari in occasione del 450° anniversario della sua morte.

La competizione storica ha visto i giostratori dei quattro quartieri cittadini sfidarsi armati di lance, galoppando lungo la lizza per colpire il tabellone del buratto, rappresentante il re delle Indie, cercando di ottenere il punteggio più alto possibile (da 1 a 5, con penalizzazioni e bonus previsti dal regolamento).

Un suggestivo corteo composto da circa 400 figuranti ha attraversato le vie del centro per giungere nella piazza simbolo della città, dove gli Sbandieratori si sono esibiti al suono dei tamburi e delle chiarine dei Musici.

La Giostra è stata emozionante e ricca di colpi di scena. Dopo le due carriere regolari, Porta del Foro, Porta Crucifera e Porta Santo Spirito hanno chiuso con 9 punti ciascuna, mentre Porta Sant’Andrea ha deluso con soli 7 punti, uscendo dalla competizione.

Sono stati necessari gli spareggi, durante i quali si sono verificati eventi sorprendenti: Davide Parsi di Porta del Foro ha spezzato la lancia nell’impatto con l’automa, un evento raro che non si verificava dal 2012, ottenendo il diritto a raddoppiare il punteggio. Tuttavia, i suoi 2 punti si sono trasformati in soli 4, non sufficienti per competere. Lorenzo Vanneschi di Porta Crucifera ha colpito il 5, ma ha subito una decurtazione di 2 punti per una carriera troppo lenta, mentre Porta Santo Spirito ha trionfato con un perfetto 5 di Gianmaria Scortecci, portando il quartiere gialloblu in testa all’albo d’oro con 40 vittorie.

La lancia d’oro è stata consegnata dal sindaco Alessandro Ghinelli al rettore Giacomo Magi, esordiente in tale ruolo, e poi portata in duomo tra i festeggiamenti dei quartieristi, che hanno celebrato fino a tarda notte. Il primo settembre si terrà la seconda edizione annuale della Giostra del Saracino in piazza.

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