Politica

Ilaria Salis: Tra Politica e Impegno Sociale

Il percorso e le sfide di un'eurodeputata determinata

Ilaria Salis: Tra Politica e Impegno Sociale

Il funzionamento tecnico del Parlamento europeo è al centro dello studio quotidiano di Ilaria Salis, eletta eurodeputata nelle liste di Avs. In un’intervista a Repubblica, Salis racconta dettagliatamente come trascorre le sue giornate in Italia e come si prepara al nuovo incarico. Nonostante le pressioni e le aspettative legate al ruolo, Salis affronta la sfida con calma e determinazione, sfruttando tutto il coraggio di cui dispone.

La neo-eurodeputata rifiuta categoricamente l’etichetta di “personaggio anti-Vannacci”, sottolineando che non intende ridurre la politica a uno spettacolo mediatico. Il suo obiettivo non è diventare un personaggio, ma lavorare con impegno e coerenza.

Il successo elettorale di Salis, che ha ottenuto 176mila preferenze, è attribuito alla sua vicenda personale legata alla detenzione e al suo impegno per i diritti dei detenuti. Inoltre, molti elettori hanno apprezzato la sua volontà di portare in politica una prospettiva “dal basso”, mantenendo stretti legami con i movimenti sociali.

Salis si impegna a difendere i diritti dei detenuti, a combattere il lavoro precario, a sostenere i migranti e a promuovere il diritto alla casa. In particolare, si fa carico della responsabilità storica legata alle tragedie dei migranti in mare.

Tuttavia, nonostante la sua libertà e il ruolo di europarlamentare, Salis rischia di perdere l’immunità a causa delle accuse mosse dalle autorità ungheresi, che la accusano di aver aggredito tre militanti neonazisti. Budapest chiederà al Parlamento europeo la revoca dell’immunità, e la decisione finale spetterà all’Unione europea. Se la revoca verrà approvata dalla maggioranza del Parlamento, il procedimento penale potrà continuare durante il mandato di Salis; in caso contrario, sarà rinviato al termine del mandato.