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Inquinamento da Escherichia coli nel Tamigi: Emergenza alla Henley Royal Regatta

Batteri E.coli record minacciano la salute pubblica e la competizione di canottaggio

Inquinamento da Escherichia coli nel Tamigi: Emergenza alla Henley Royal Regatta

Il Tamigi, in Inghilterra, è stato oggetto di una preoccupante scoperta: una concentrazione record di batteri escherichia coli, dovuta agli scarichi di acque reflue, è stata rilevata. La notizia è stata diffusa da River Action, un gruppo ambientalista, proprio in vista della Henley Royal Regatta, la prestigiosa gara di canottaggio che si terrà sul fiume. Questo episodio di inquinamento idrico si inserisce nel contesto più ampio della campagna elettorale in corso nel Regno Unito, in vista delle elezioni legislative del 4 luglio.

La Henley Royal Regatta è un evento annuale molto atteso dall’aristocrazia inglese, che si tiene sul Tamigi, a ovest di Londra, all’inizio di luglio. Tuttavia, le analisi condotte dai membri di River Action hanno rivelato livelli preoccupanti di batteri E.coli nell’area del fiume dove si svolgerà la competizione. Secondo i test effettuati, i livelli di escherichia coli superano di oltre 27 volte la soglia massima stabilita dall’Agenzia ambientale governativa.

La situazione è particolarmente critica in vista delle gare di qualificazione che si terranno venerdì, con la partecipazione di circa 4.000 regatanti. Il presidente di River Action, James Wallace, ha puntato il dito contro la Thames Water, la principale compagnia idrica del Regno Unito, responsabile dell’inquinamento. Wallace ha sottolineato l’urgenza di fermare il flusso di liquami che minaccia la salute degli utenti del fiume e la biodiversità circostante, definendo la situazione un’emergenza sanitaria.

Wallace ha esortato il prossimo governo a affrontare la crisi dell’inquinamento idrico, chiedendo investimenti urgenti nelle infrastrutture di trattamento delle acque reflue per prevenire gravi conseguenze sulla salute pubblica. L’escherichia coli, batterio presente nell’organismo umano, può diventare pericoloso in alcune varianti patogene che causano malattie gravi, soprattutto a livello intestinale. La contaminazione delle acque da parte di questo microrganismo richiede un’attenta valutazione per garantire la sicurezza dei cittadini e dei bagnanti.