Integratori Alimentari: Verità e Miti
Studio rivela l'inefficacia dei multivitaminici sulla longevità
In Italia, ben 30 milioni di persone utilizzano regolarmente integratori alimentari, posizionandoci al primo posto in Europa per l’utilizzo di tali prodotti. Nel 2022, il mercato degli integratori ha registrato un fatturato superiore ai quattro miliardi di euro. Tuttavia, gli esperti mettono in guardia sull’uso indiscriminato di questi prodotti, sottolineando che la supplementazione con integratori alimentari dovrebbe essere consigliata solo in presenza di carenze nutrizionali.
Un recente studio pubblicato sulla rivista Jama Network Open ha analizzato l’efficacia degli integratori multivitaminici sulla longevità. La ricerca, condotta dal National Cancer Institute su 400mila adulti americani, non ha riscontrato alcun beneficio significativo nell’assunzione di tali integratori. I dati utilizzati provengono da tre ampi studi condotti negli anni ’90 su un totale di 390mila adulti sani, seguiti per almeno 20 anni per valutare gli effetti dello stile di vita sulla salute.
Durante il periodo di studio, sono stati registrati circa 165mila decessi tra i partecipanti. L’analisi ha evidenziato che l’assunzione di multivitaminici non influisce sul rischio di mortalità per cause come cancro, malattie cardiache o cerebrovascolari. Anzi, sembra emergere un leggero aumento del rischio di morte precoce nei primi anni dall’inizio dell’assunzione di tali integratori, sebbene le cause di questo fenomeno siano ancora oggetto di studio.
I ricercatori sottolineano che l’uso di integratori e multivitaminici risulta essere inutile per le persone prive di carenze specifiche o patologie particolari. Pertanto, per mantenere uno stato di salute ottimale, è consigliabile concentrarsi su una dieta equilibrata e variegata anziché affidarsi esclusivamente a pillole e supplementi.
Un editoriale pubblicato sulla stessa rivista che ha ospitato lo studio sottolinea l’importanza di privilegiare una dieta ricca di verdura, frutta, legumi e cereali per favorire la longevità. Questi alimenti sono spesso alla base delle diete delle popolazioni con elevata longevità.
