Scelte elettorali nella Lega di Salvini: Vannacci nel Nord Ovest
Decisioni strategiche e esclusioni nel panorama politico italiano
Come previsto, il generale Roberto Vannacci, il candidato più votato della Lega di Matteo Salvini alle elezioni europee, ha scelto di candidarsi nel collegio elettorale del Nord Ovest, dove ha ottenuto il maggior numero di preferenze (186.966). Questa scelta non solo garantisce la sua elezione, ma assicura anche la possibilità per il partito di eleggere altri candidati in circoscrizioni in cui la Lega ha incontrato difficoltà.
Il leader della Lega, Salvini, ha elogiato la decisione di Vannacci, sottolineando che contribuirà a garantire una rappresentanza territoriale equilibrata per il partito in tutto il Paese. Salvini si è detto sicuro che Vannacci sarà un prezioso alleato in un momento storico e internazionale di rilievo per il partito.
Angelo Ciocca, il dissidente punito, è stato escluso dalla lista elettorale. Ciocca, eurodeputato uscente, era entrato in contrasto con il leader del partito dopo aver fondato il “Comitato Nord” insieme a Paolo Grimoldi, anch’egli espulso dalla Lega. La sua esclusione potrebbe essere interpretata come un segnale di Salvini in vista del prossimo congresso autunnale, come avvertimento per i dirigenti non allineati del Nord.
Ciocca è stato sospeso dal Parlamento europeo per aver mostrato un cappio in Aula durante un discorso rivolto a Christine Lagarde. La decisione di Vannacci di candidarsi ha rassicurato Susanna Ceccardi, che tornerà a Bruxelles come unica eletta nella circoscrizione Centro. Ceccardi era stata oggetto di satire politiche per la sua campagna elettorale, in cui si contrapponeva, in modo ironico, ad altri candidati come Ilaria Salis, Mimmo Lucano ed Elly Schlein.
Alla fine dello spoglio delle elezioni europee, tutti gli altri candidati sono stati eletti, mentre Ceccardi ha dovuto attendere la decisione di Vannacci per ottenere la sua conferma.
