Cronaca

Omicidio doloso in azienda agricola: arrestato il titolare per la morte di un bracciante indiano

Lavoratore indiano muore in incidente sul lavoro: omicidio doloso con dolo eventuale

Omicidio doloso in azienda agricola: arrestato il titolare per la morte di un bracciante indiano

I carabinieri della compagnia di Latina hanno arrestato Antonello Lovato, il titolare dell’azienda di Latina dove è morto il bracciante indiano Satnam Singh lo scorso 19 giugno. L’ipotesi di reato è quella di omicidio doloso con dolo eventuale.

Secondo la Procura di Latina, se l’indiano fosse stato soccorso tempestivamente, probabilmente si sarebbe salvato. Lovato, nelle ore successive all’incidente, ha dichiarato che aveva avvertito il lavoratore di non avvicinarsi al mezzo, ma che quest’ultimo aveva agito in modo autonomo.

Nella tragica mattina dell’incidente, il bracciante era rimasto agganciato al macchinario avvolgi plastica a rullo trainato da un trattore, che gli aveva tranciato il braccio destro e schiacciato gli arti inferiori. Le condizioni del lavoratore dopo l’infortunio erano così gravi che richiedevano un soccorso immediato, il quale però non è stato fornito.

Satnam Singh è stato caricato su un furgone e abbandonato davanti alla sua abitazione, con il braccio amputato trasportato in una cassetta per la raccolta degli ortaggi. È emerso che il bracciante non aveva un contratto di lavoro regolare.

Le indagini in corso mirano a valutare eventuali altri reati correlati, in particolare per quanto riguarda le condizioni di lavoro all’interno dell’azienda.