Party abusivo nella riserva dell’Isola delle Femmine: il caso scuote Palermo
Festa clandestina con professionisti e polemiche social
Tiene banco il caso del party abusivo nella riserva dell’Isola delle Femmine, al largo di Palermo. Nel fine settimana, almeno un centinaio di persone si è riunito per festeggiare il compleanno di due gemelli medici, che sembrano essere stati gli organizzatori dell’evento. La festa è stata animata da canti e balli, con un ex sottufficiale della Guardia costiera a fare da dj. Le forze dell’ordine sono intervenute con le motovedette dopo la segnalazione della Lipu, che aveva notato la presenza insolita di decine di persone nell’area marina protetta e riserva naturale.
Il party ha avuto inizio in un pub del comune Isola delle Femmine, sulla terraferma, per poi spostarsi sull’isolotto a bordo di diverse barchette. Alla festa hanno partecipato anche professionisti e imprenditori. Durante l’evento sono arrivate guardia costiera e guardia di finanza, che si sono ormeggiate con le loro imbarcazioni.
I militari, con il supporto di carabinieri e polizia, hanno identificato i partecipanti nel tentativo di ricostruire la vicenda e risalire all’identità degli organizzatori. Questi ultimi rischiano multe salate o addirittura una denuncia per aver invaso un’area protetta, dove non era autorizzato alcun evento in uno spazio dove flora e fauna sono particolarmente tutelate. Il party ha suscitato grande scalpore anche sui social, scatenando feroci polemiche.
- Il party abusivo nella riserva dell’Isola delle Femmine ha coinvolto almeno un centinaio di persone nel festeggiare il compleanno di due gemelli medici.
- La festa è stata interrotta dalle forze dell’ordine dopo la segnalazione della Lipu, che aveva notato la presenza insolita di persone nell’area marina protetta.
- La presenza di professionisti e imprenditori ha caratterizzato il party, che ha visto anche la partecipazione di un ex sottufficiale della Guardia costiera come dj.
- Le autorità hanno identificato i partecipanti e stanno cercando di individuare gli organizzatori, che rischiano sanzioni per aver violato un’area protetta.
- Il party ha generato polemiche sui social, attirando l’attenzione dell’opinione pubblica.
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