Saluto nazista con il braccio sinistro: reato confermato in Germania
Sentenza del tribunale di Hamm e le implicazioni politiche
Il saluto nazista, anche se eseguito con il braccio sinistro, è considerato un reato in Germania, come riportato da alcuni media tedeschi in seguito a una recente sentenza emessa dal tribunale superiore di Hamm. La condanna riguarda un uomo di 51 anni di Brema che ha compiuto il gesto nel 2022 durante una riunione del G7 a Munster. L’uomo ha ammesso di aver utilizzato il braccio sinistro in modo provocatorio, pensando che non fosse vietato. Tuttavia, sia il tribunale distrettuale che quello regionale lo hanno ritenuto colpevole, infliggendogli una multa di 600 euro.
Dopo aver presentato una richiesta di revisione, il tribunale di Hamm ha respinto il ricorso, confermando che non fa differenza con quale braccio viene eseguito il saluto nazista, poiché resta un gesto proibito. L’imputato non può giustificare l’uso del braccio sinistro per provocare i suoi oppositori politici. La sentenza del tribunale di Hamm si allinea alle precedenti decisioni della corte costituzionale federale e di altri tribunali superiori, sottolineando che il saluto nazista, indipendentemente dal braccio utilizzato, è vietato e dovrebbe essere bandito dalla vita politica.
Questa sentenza, secondo i media tedeschi, sottolinea che gesti estremisti come il saluto nazista non sono accettabili come strumenti di controversia politica e comporteranno sanzioni per chi li utilizza.
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