Approvato in commissione il reato di maternità surrogata: scontro politico al Senato
Opposizioni contrarie, maggioranza favorevole: il dibattito sulla maternità surrogata si infiamma
La commissione Giustizia del Senato ha approvato il disegno di legge che introduce il reato universale di maternità surrogata. Dopo aver concluso l’esame degli emendamenti e le dichiarazioni di voto, i gruppi hanno dato il mandato al relatore per l’approdo in Aula. Il centrodestra si è espresso a favore, mentre tutte le opposizioni si sono mostrate contrarie. Il provvedimento, promosso da Fratelli d’Italia e fortemente sostenuto dalla premier Giorgia Meloni, era stato già approvato alla Camera il 26 luglio 2023.
Le opposizioni hanno reagito duramente. Secondo Ilaria Cucchi di Alleanza Verdi Sinistra, il provvedimento rende invisibili e privi di tutela migliaia di bambini. Si sottolinea che la discussione non mira a promuovere un dibattito parlamentare sul riconoscimento dei diritti dei figli delle coppie omogenitoriali, ma sembra evitare il tema delle adozioni per single e coppie omosessuali. Cucchi ha definito il provvedimento ingiusto, demagogico e inapplicabile, sottolineando che tutto sembra essere mosso da propaganda politica.
Il senatore Pd Alfredo Bazoli ha criticato il fatto che si stia lavorando in fretta per approvare un provvedimento in commissione senza che sia ancora stato calendarizzato per l’Aula, mentre si tace sul tema del fine vita, previsto in calendario per il 17 settembre. Bazoli ha evidenziato che non si sta facendo nulla riguardo al disegno di legge sul fine vita, mentre si spinge la commissione Giustizia a concludere rapidamente il provvedimento sulla maternità surrogata, che sembra avere un carattere ideologico e interessare alla maggioranza.
Diversa è l’opinione della maggioranza, che vede nell’approvazione del ddl sulla maternità surrogata un passo storico. L’onorevole Varchi, a prima firma del disegno di legge, ha sottolineato l’importanza di dire stop alla mercificazione del corpo femminile e dei bambini, definendo il reato universale di maternità surrogata un’azione di contrasto a un crimine aberrante come l’utero in affitto. Fratelli d’Italia, già dalla scorsa legislatura, si era impegnata per rendere la maternità surrogata un reato universale, e oggi, grazie all’azione del governo, si è ottenuto questo importante via libera.
Dopo l’approvazione in commissione, il disegno di legge dovrà passare all’Aula del Senato per essere discusso e potenzialmente approvato, ma l’opposizione ha già annunciato che intende opporsi con forza.
