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Il Mistero dell’Ayahuasca: La Tragica Morte di Alex Marangon

Un'indagine sulla misteriosa morte di un giovane barman legata all'uso dell'Ayahuasca

Il Mistero dell’Ayahuasca: La Tragica Morte di Alex Marangon

La morte di Alex Marangon, il barman trovato senza vita nel Piave nella notte tra sabato e domenica scorsi, è ancora avvolta nel mistero. La Procura ha ordinato l’esecuzione dell’autopsia sul corpo del giovane di 25 anni, prevista tra il 5 e il 6 luglio, al fine di determinare le cause del decesso e verificare la presenza di sostanze psichedeliche nel suo organismo. Sorge il sospetto che durante il ritiro presso l’Abbazia Santa Bona di Vidor, Alex abbia assunto l’Ayahuasca, una sostanza allucinogena utilizzata nei rituali sciamanici dell’America del Sud. Si ipotizza che il giovane abbia partecipato alla cerimonia e successivamente si sia allontanato. Gli effetti dell’Ayahuasca includono allucinazioni, alcune delle quali molto intense, che potrebbero aver compromesso l’equilibrio di Alex, portandolo a cadere nel Piave. Al momento, queste sono solo congetture; sarà necessario attendere i risultati dei test tossicologici per determinare se Alex abbia assunto qualcosa la sera della sua scomparsa e, soprattutto, di che cosa si tratti.

Il Mistero dell’Ayahuasca

Attualmente, l’attenzione degli inquirenti è focalizzata sull’Ayahuasca, una bevanda psichedelica tradizionale utilizzata da secoli nelle cerimonie spirituali e di guarigione delle popolazioni indigene dell’Amazzonia. Questa bevanda è composta da una combinazione di due piante principali: la liana Banisteriopsis caapi e le foglie di Psychotria viridis. La Banisteriopsis caapi contiene inibitori della monoamino ossidasi (MAOI), mentre la Psychotria viridis contiene dimetiltriptamina (DMT), una potente sostanza psichedelica.

Il Rituale di Assunzione

L’Ayahuasca viene generalmente consumata durante cerimonie condotte da uno sciamano o un facilitatore esperto. Queste cerimonie si svolgono in un ambiente controllato, spesso di notte, per garantire che l’esperienza avvenga in un contesto tranquillo e sicuro. Gli individui partecipanti bevono una piccola quantità di questa bevanda scura e amara, e gli effetti solitamente si manifestano dopo 20-60 minuti, perdurando per 4-6 ore. L’uso dell’Ayahuasca è solitamente limitato a contesti cerimoniali, spirituali o terapeutici, non è una sostanza utilizzata per fini ricreativi. Le cerimonie si tengono spesso di notte e in luoghi sacri o appositamente preparati per garantire un’esperienza sicura e significativa. Prima della cerimonia, è comune seguire una dieta speciale e astenersi da determinati alimenti, alcool e altre sostanze, al fine di preparare il corpo e la mente all’esperienza.

Gli Effetti dell’Ayahuasca

Gli effetti dell’Ayahuasca sono profondi e possono variare significativamente da individuo a individuo. Gli utenti spesso riportano visioni vivide e allucinazioni, intense emozioni che possono includere sia sensazioni di euforia che di paura o tristezza, e profonde riflessioni personali su vari aspetti della propria vita. Inoltre, l’Ayahuasca è spesso associata a effetti fisici di purificazione, come vomito e diarrea, considerati come un processo di pulizia del corpo.